Da qualche giorno impazza sul web un video-commercial decisamente non convenzionale. Si tratta di “Un cacciatore ammazza un orso“:
Il destino dell’orso -e del cacciatore- lo potete decidere voi, grazie a Tipp-Ex, che vi permette di cancellare la parola “ammazza” direttamente dal titolo del video e di sostituirla con qualsiasi altro verbo. Provate per esempio con “abbraccia”, “gioca con”, “cucina” oppure “solletica”.
Il risultato ricorda molto il pollo di Burger King, con la differenza inevitabile fatta dai 9 anni di sviluppo tecnologico che intercorrono tra le due campagne pubblicitarie.
Se, da un lato, va lodata l’agenzia pubblicitaria creatrice di questo spot interattivo -trattasi della Buzzman– dall’altro bisogna apprezzare gli sforzi di YouTube per fornire una piattaforma adatta a queste innovazioni.
Quali sono le competenze necessarie a sviluppare una campagna di questo tipo? Quali sono gli introiti che ne ricava YouTube? Quali le possibili forme di partnership tra YouTube e le agenzie pubblicitarie?
A queste domande non so rispondere in maniera adeguata e, forse, neanche voi. Vi farò, dunque, una domanda più semplice: qual’è la cosa più divertente che siete riusciti a far fare all’orso?