Creare un sito internet non è mai stato così semplice. Sono passati quattro anni e la profezia si è quasi avverata: Tra cinque anni non esisteranno più i siti internet, scrivevo nel 2013, riferendomi a tutti quei siti internet vetrina un tempo fatti da sviluppatori e web agency con risultati spesso discreti, per altro con costi eccessivi. Questi siti stanno cessando di esistere perché oggi è possibile creare un sito web senza alcuna specifica competenza tecnica.
Già in passato avevo parlato di come creare un sito web gratis con Wix, piattaforma che negli anni è diventata sempre più facile e intuitiva. Tra le ultime novità, Wix ADI è un sistema di Artificial Design Intelligence, ovvero design di un sito internet interamente svolto da un’intelligenza artificiale che interagisce con l’utente e trova la soluzione migliore.
Cos’è Wix ADI e come funziona
Wix ADI permette di creare un sito internet in pochi passaggi, semplicemente rispondendo ad alcune domande. L’intelligenza artificiale di Wix impara in base alle risposte dell’utente e realizza di conseguenza un sito internet unico, d’impatto ed efficace. Non si tratta quindi dell’ennesimo site builder ma di una vera e propria evoluzione del modo di realizzare siti web.
Nota: Wix ADI al momento è disponibile solo in inglese, per cui dal vostro account Wix dovete come prima cosa impostare la lingua su English. A questo punto, una volta scelta la macro categoria di sito che volete realizzare, avrete la possibilità di sceglere tra Wix ADI e il site builder tradizionale:
Se provate ad usare Wix ADI si aprirà davanti ai vostri occhi un modo completamente nuovo di fare web design. Con alcune semplici domande e la capacità di ricercare tra le informazioni già presenti in rete, l’artificial design intelligence di Wix permette di coniugare le esigenze di business con un design unico, realizzando un sito web solido in pochi minuti.
Questa nuova funzionalità, che per la prima volta introduce l’intelligenza artificiale nel mondo del web design e la rende accessibile ad un vasto pubblico, è stata recentemente presentata dal Co-Founder e CEO di Wix, Avishai Abrahami, davanti ad una platea che è rimasta a bocca aperta.
Le critiche a Wix e ai site builder sono fondate?
Proprio in questi giorni ho ascoltato l’ennesima critica a Wix – e ai site builder in generale – da parte di uno sviluppatore che crea siti in WordPress per le piccole aziende e per i liberi professionisti. Mi pare che tutte le argomentazioni siano infondate.
Le elenco per punti con accanto la mia risposta:
- I siti fatti in questo modo sono brutti. Decisamente FALSO, forse chi lo sostiene è rimasto a qualche anno fa, ad altri site builder e certamente non ha provato Wix ADI. I siti realizzati in questo modo hanno un design d’impatto – già predisposto per essere efficace anche da mobile (!) – che rispecchia le richieste e il gusto di chi lo crea.
- Sono impossibili implementazioni e cambiamenti futuri. Completamente FALSO e infondato, è possibile modificare il sito in qualsiasi momento e anche ripercorrete tutti i cambiamenti effettuati, ritornando eventualmente a versioni precedenti, attraverso la Site History. Per giunta è possibile farlo senza rompere le scatole ogni volta allo “sviluppoatore”, pagando altri ticket di intervento.
- Mancanza di indicizzazione SEO. Qui siamo ai limiti della diffamazione. Non solo un sito realizzato con Wix permette di indicizzare tutto perfettamente in Google, aggiungendo anche parametri SEO ad ogni pagina. Esiste addirittura un tool gratuito chiamato Wix SEO Wiz che – in modo più saggio di Gandalf e più linguisticamente corretto di Yoda – genera automaticamente un piano SEO efficace e guida l’utente passo passo nella sua implementazione.
- Non sei proprietario di niente e se domani cambi idea non puoi fare niente. Oggi le aziende che possiedono immobili si ritrovano schiacciate da tasse e banche, quelle che possiedono flotte di automobili impazziscono nella loro gestione, chi possiede un sito internet se lo ritrova non aggiornato, poco efficace e ha un rapporto complicato con chi lo ha realizzato. Non è la proprietà dei mezzi a fare ricca un’azienda, ma il loro corretto utilizzo al fine di generare fatturato. Se siete proprietari restate incastrati, rigidi e inflessibili; se “noleggiate” avete sempre un servizio al massimo – aggiornato, innovativo, performante – e potete continuare a cambiare, evolvere e concentrare le risorse dove servono veramente!
In conclusione, credo che lo scetticismo verso Wix derivi dalla mancanza di consapevolezza di cosa è diventato oggi, in particolare con il nuovo Wix ADI. Non abbiate paura del cambiamento e delle novità, non abbiate paura di abbandonare vecchi schemi e adottare nuove soluzioni.
Fate almeno un tentativo. Che la forza sia con voi!