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LONG TAIL: come aumentare la propria visibilità sul web

Il tuo sito è invisibile sul web? Sei nelle ultime posizioni di Google? Non stai lavorando nel modo giusto.

Un sito web è un biglietto da visita per un’azienda e serve per raggiungere nuove persone. Avere un bel sito web non basta, oggi esistono vere e proprie tecniche di posizionamento che aiutano a raggiungere i primi posti tra le ricerche.
Per esempio, il principio della coda lunga è una delle strategie più importanti per avere successo ed ottenere visibilità.

Ma cosa è la “coda lunga”?

L’espressione coda lunga, in inglese “the long tail”, è stata coniata da Chris Anderson in un articolo dell’ottobre 2004 su Wired Magazine per descrivere un modello economico e commerciale nel quale i ricavi vengono ottenuti non solo con la vendita di molte unità di pochi oggetti (i best seller), ma anche vendendo pochissime unità di tantissimi oggetti diversi.
La teoria della coda lunga si collega perfettamente al concetto di nicchia, ovvero ha lo scopo di attirare quegli utenti che sono interessati a specifici prodotti, servizi ed informazioni.
Amazon è il più grande esempio di azienda che utilizza questa strategia di marketing, infatti se si pensa che la maggior parte dei ricavi di Amazon provengano dalla vendita dei romanzi più famosi al mondo non è così, infatti la maggior parte del guadagno di questa enorme libreria online arriva dalla vendite di libri poco conosciuti e introvabili.

Non solo Amazon ha fatto il successo grazie alla long tail, per restare in ambito italiano, grazie a questo fenomeno si spiega il successo del blog di Salvatore Aranzulla. Lui infatti oltre a pubblicare contenuti di qualità ha ottenuto il successo pubblicando molti post di nicchia. Scrivere per una nicchia, significa soddisfare i suoi bisogni e se il destinatario viene soddisfatto il successo è assicurato.

meme Salvatore Aranzulla

Anche scegliere le giuste parole chiave è molto importante nel piazzamento di un sito o di un’azienda online infatti quando un utente ricerca una parola chiave davvero specifica è molto probabile che sia già molto sicuro di ciò che vuole e che lo compri più facilmente. Se ad esempio un imprenditore vuole vendere giochi. Non può posizionarsi con la keyword “giochi” perché ci sono tantissimi altri siti che ne parlano e perché ci sono diversi tipi di gioco. L’imprenditore deve decidere per quale gioco vuole ottimizzare la sua pagina web e allora cercherà una keyword più specifica, ad esempio: “giochi da femmine di 10 anni”, “giochi per bambini neonati”, “giochi educativi per cani”.
Queste keywords lunghe vengono chiamate keyword long tail.
Mentre le keywords normali sono di una o due parole, queste ne hanno tre o più, sono specifiche e focalizzate su un argomento meno ampio.

Per concludere i contenuti generalisti, con target troppo ampio, fanno una fatica enorme a posizionarsi mentre quelli mirati e pensati per uno specifico pubblico porteranno in alto la vostra azienda.



Contenuto redatto da Sabrina Bontempi nell’ambito del corso di Marketing alla LABA, Libera Accademia di Belle Arti di Brescia.

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