In una fresca baia del Mediterraneo, una giovane seppia nuotava liberamente, ignara del destino che l’attendeva. La sua esistenza, come quella della zucchina nel nostro racconto precedente, avrebbe presto rivelato una storia di risorse e sprechi.
Cattura e Trasporto.
La seppia fu catturata da una rete da pesca, un processo che, se non gestito sostenibilmente, può avere impatti devastanti sugli ecosistemi marini. Una volta a bordo della barca, fu conservata in contenitori di ghiaccio, che richiedono energia per la produzione e il trasporto del ghiaccio.
Vendita al Dettaglio
La seppia fu poi trasportata al supermercato, dove fu esposta nel banco della pescheria, in attesa di essere acquistata. Qui, i sistemi di raffreddamento, le luci e le operazioni di cassa contribuivano al bilancio energetico complessivo.
Acquisto e Preparazione
Un consumatore, attratto dalla freschezza della seppia, decise di acquistarla insieme a dei piselli per preparare un gustoso piatto in umido. Una volta a casa, la seppia fu pulita, tagliata e cotta con i piselli, un processo che richiede gas o elettricità per la cottura, oltre all’acqua e ad altri ingredienti.
Conservazione e Spreco
Purtroppo, la seppia in umido fu preparata in quantità eccessiva. Nonostante le migliori intenzioni, il piatto rimase nel frigorifero per molti giorni. Con il passare del tempo, la seppia in umido perse la sua freschezza e il suo sapore, e alla fine fu ritenuta non più commestibile e gettata nel cestino.
Ecco una tabella che riassume le risorse consumate in ogni fase del ciclo di vita della seppia:
Fase | Risorse Consumate |
---|---|
Cattura e Trasporto | Energia per la produzione e trasporto del ghiaccio, potenziali impatti sugli ecosistemi marini |
Vendita al Dettaglio | Energia elettrica per il banco della pescheria e operazioni del supermercato |
Acquisto e Preparazione | Gas o elettricità per la cottura, acqua e altri ingredienti |
Conservazione e Spreco | Energia elettrica per il frigorifero domestico |
Questa tabella offre una panoramica chiara e concisa delle risorse impiegate in ogni fase della vita della seppia, sottolineando l’importanza di considerare l’intero ciclo di vita quando si valuta l’impatto ambientale di un prodotto.
Oltre le Risorse Tangibili: Il Valore del Tempo e dell’Energia Personale
Non possiamo dimenticare un altro tipo di risorsa spesso trascurata: il tempo e l’energia delle persone coinvolte. La persona che ha scelto di acquistare la seppia ha dedicato tempo prezioso per recarsi al supermercato, probabilmente utilizzando un’auto e consumando carburante. Questo viaggio non solo ha un impatto ambientale, ma rappresenta anche un investimento di tempo che avrebbe potuto essere impiegato in altre attività. Inoltre, la preparazione del piatto in casa ha richiesto sforzo e dedizione: selezionare gli ingredienti, cucinare e infine pulire. Quando il cibo viene sprecato, non è solo l’alimento stesso ad essere gettato via, ma anche tutto l’amore, la cura e il tempo dedicato alla sua preparazione. Questo ci ricorda che lo spreco alimentare ha ripercussioni non solo sull’ambiente, ma anche sul nostro benessere personale e sulla qualità del tempo trascorso.
Stima del costo per il consumatore
Ecco una stima approssimativa basata su ciò che so e su alcune ipotesi ragionevoli:
- Costo della Seppia: Supponiamo che il costo medio della seppia fresca sia di 20€ al chilogrammo e che siano stati acquistati 500 grammi. Quindi, il costo sarebbe di 10€.
- Costo dei Piselli: Supponiamo che un pacchetto di piselli freschi o surgelati costi 2€.
- Costo del Carburante e Usura Automobile: Se la persona ha utilizzato l’auto per andare al supermercato, supponiamo un costo di carburante e usura auto di 5€ per il viaggio di andata e ritorno.
- Costo dell’Energia per la Cottura: Supponiamo un costo di 0,50€ per l’energia utilizzata durante la cottura.
- Costo del Tempo: Se consideriamo che la persona ha impiegato 1 ora tra andare al supermercato, cucinare e pulire, e valutiamo il suo tempo a 15€ l’ora (una stima approssimativa del valore orario di un lavoratore medio), avremmo un costo di 15€.
- Costo dello Smaltimento: Supponiamo un costo minimo di 0,50€ per lo smaltimento, considerando le tasse di smaltimento dei rifiuti.
Sommando tutti questi costi, otteniamo:
10€ (seppia) + 2€ (piselli) + 5€ (carburante) + 0,50€ (energia) + 15€ (tempo) + 0,50€ (smaltimento) = 33€.
Quindi, il costo economico complessivo per l’acquisto, la preparazione, il consumo e lo smaltimento della seppia in umido con piselli sarebbe di circa 33€. Questa stima evidenzia come, oltre al costo tangibile degli ingredienti, ci siano molti altri costi nascosti associati alla preparazione di un pasto, specialmente quando si considera il valore del tempo dedicato.
Scegliere con Consapevolezza
La storia della seppia ci ricorda che ogni alimento ha una storia e un impatto ambientale. La preparazione casalinga, sebbene possa sembrare un modo per ridurre lo spreco, può portare a sprechi inaspettati se non si presta attenzione alle quantità. Per i professionisti del marketing, raccontare queste storie può creare un legame più profondo con i consumatori consapevoli. Per i consumatori, ogni acquisto e ogni piatto preparato sono una dichiarazione delle proprie priorità. Scegliendo prodotti sostenibili, prestando attenzione alle quantità e riducendo lo spreco alimentare, possiamo fare la differenza per il nostro pianeta.
La responsabilità di un futuro sostenibile è nelle mani di tutti noi. Onoriamo il viaggio di ogni alimento, consumando con cura e gratitudine.
Credits
Questo articolo è stato scritto con il supporto di Chat GPT 4 con il plugin Wolfram Alpha.
L’immagine è stata creata da Midjourney con il promt “A stewed squid with peas, contained in a saucepan. The pot is in a refrigerator, next to other foods. –ar 2:1 –no dish”